Riscaldamento
Informazioni sul servizio
La manutenzione della caldaia è un argomento delicato: oltre agli obblighi di legge sempre più stringenti, dal suo buon funzionamento dipende non solo il comfort in casa e il risparmio energetico, ma soprattutto la sicurezza dell’edificio e delle persone.
Per questo è una buona abitudine eseguire il controllo caldaia periodico per verificare le funzionalità e l’efficienza energetica dell’impianto, affidandosi a tecnici abilitati.

Interventi da eseguire regolarmente
In ogni caso, è sempre bene consultare per informazioni il libretto d’uso del produttore
per avere maggiori informazioni riguardo il controllo fumi caldaia, la pulizia e la manutenzione obbligatoria.
In caso di dubbi, è possibile fare riferimento alle normative regionali.
Come si svolge l’intervento
Un nostro tecnico specializzato e autorizzato a rilasciare i documenti che certificano l’efficienza dell’impianto, interviene a domicilio ed effettua il controllo completo della caldaia, che comprende:
la pulizia della caldaia,
l’accertamento della buona efficienza dello scarico fumi,
l’accertamento di una sufficiente ventilazione del locale in cui è installato l’apparecchio.
Terminato il controllo, esegue l’avviamento dell’impianto e accerta il rendimento ottimale della combustione, controllando l’indice di fumosità e la concentrazione di monossido di carbonio.
Verificate tutte le condizioni di sicurezza a norma di legge, si occupa della registrazione dell’intervento presso il catasto degli impianti termici, secondo la procedura stabilita dalla regione di riferimento. Per poter effettuare questa operazione è necessario che tu metta a disposizione del tecnico tutti i dati necessari richiesti dalla tua regione.
Quando eseguire l’intervento
La Legge sulle revisioni delle caldaie (D.d.u.o 23 Dicembre 2015 – n. 11785 Disposizioni operative per l’esercizio, la manutenzione, il controllo e l’ispezione degli impianti termici civili in attuazione della d.g.r.X/3965 del 31 Luglio 2015 e della d.g.r.X/4427 del 30 Novembre 2015) distingue la manutenzione ordinaria, non obbligatoria anche se raccomandata, e il controllo obbligatorio con verifica dei fumi.
Per la manutenzione ordinaria è possibile fare riferimento al libretto di manutenzione dell’apparecchio, con le indicazioni del produttore. In genere, comunque, è consigliabile fare il controllo caldaia annualmente.
Per quanto riguarda il controllo fumi obbligatorio, invece, la normativa prevede queste scadenze:
Impianti a combustione liquido o solido:
- Inferiore a 116,3 kW 1 volta all’anno
- Superiore a 116,4 kW 2 volte all’anno
Impianti a gas, Gpl:
- Inferiore 35 kW 1 volta ogni 2 anni
- Dai 35 kW a 350 kW 1 volta all’anno
- Superiore ai 350 kW 2 volte all’anno
Altri servizi
Orari
Clienti Business | H24 |
Clienti Privati | 7:30 – 19:30 |
Dove siamo


Cosa è incluso nel servizio
L’intervento comprende:
la revisione completa della caldaia
l’analisi dei fumi e la verifica del rendimento della combustione
l’aggiornamento del Libretto di Impianto (o sua fornitura in caso di bisogno) e la compilazione del Rapporto di Efficienza Energetica con conseguente invio dei dati al Catasto Regionale degli Impianti Termici per la Climatizzazione in base alle diverse norme regionali vigenti.

Certificazioni, agevolazioni e detrazioni fiscali
Al termine del controllo, il tecnico si occuperà anche della registrazione dell’intervento al catasto degli impianti termici, come richiede la normativa vigente. Per questo, in base al comune di residenza, sarà necessario mettere a sua disposizione le informazioni richieste (ad esempio i dati del Nuovo Catasto Edilizio Urbano, POD, PDR, volume riscaldato).
TELEFONO
+39 035 6221231
CELLULARE
+39 347 9869514
ORARI